
Subito Grande Italia alla Coppa del Mondo Master di sci alpino organizzata dallo Sci club Sacile a Piancavallo, in Friuli Venezia Giulia.
Andrea Gaier, 45enne finanziere di Sappada, alfiere dello Sc Monte Canin di Udine, ha dominato con il tempo di 1'22"74 il superG disputato sulla pista Nazionale, rifilando quasi un secondo all'austriaco Rainer Herb, secondo assoluto e nella categoria A3, la stessa dell'azzurro, e due secondi al 40enne alpino di Bolzano, Franco Pittino, che ha prevalso tra gli A2.
L'appuntato della Finanza, già vincitore lo scorso anno alla Fis Master Cup di Piancavallo, sempre in superG, ha interpretato senza sbavature il tracciato difficile ma armonioso disegnato da Enzo Sima, consigliere nazionale della Fisi e responsabile Promotur della località pordenonese.
"Non riesco a seguire l'intero circuito Master - spiega Gaier - ma a Piancavallo vengo sempre volentieri perché riescono a preparare delle gare di altissimo livello che vengono apprezzate da tutti gli atleti".
Tra le donne, successo assoluto per la 35enne austriaca Simona Hoellermann (1'26"22) davanti alle connazionali Gerlinde Metzinger, Doris Bergner ed Anita Gstrein. Ottima quinta la 47enne friulana dello Sc Monte Canin, Marina Fontana.
Nelle sottocategorie dei Master A, B e C, c'è stata gloria per altri italiani, in particolare per Alessandro Riva, il 34enne piemontese di Ivrea (Sc Ala di Stura) che, con la vittoria di Piancavallo tra gli A1, ha rafforzato la leadership nella classifica parziale di Coppa del Mondo.
Ma per gli azzurri è stato en plein tra i Master A, grazie al 49enne varesino Alfredo Gualla (Sc Pila) ed al 42enne bergamasco Lorenzo Ferrari (Banca Goggi) che hanno rispettivamente prevalso negli A4 e negli A5, completando il pokerissimo con Riva (A1), Pittino (A2) e Gaier (A3).
Nel contesto tutto austriaco dei Master B, invece, emerge l'oro del 78enne bolognese Alfonso Morselli (Virtus Bologna) nei B10, mentre tra i superveterani (B11) l'austriaco Fritz Mayr (classe
1926, il più anziano in gara con i suoi 85 anni) si è lasciato alle spalle l'altro emiliano Piero Alvisi.
In campo femminile, tra le molte austriache è festa italiana per le neo tricampionesse mondiali ad Andorra, la trentina Maria Gesumina Suster (classe 1933, Città Rovereto) nei C10 e la lombarda Magda Rossi (Madesimo) nei C7.
Venendo ai rappresentanti del Friuli Venezia Giulia, Gaier e Fontana (2.a nei C4 a 45/100 dall'austriaca Gstrein) a parte, da segnalare solo il secondo posto dell'eterno Bruno Pachner (Monte Canin) nei B9, battuto per 21/100 dall'austriaco Stefan Mitterer, ed il terzo nei C5 della 50enne pordenonese Paola Collinassi (Pordenone).
Al traguardo del superG, tutti i concorrenti hanno potuto degustare il brodeto gradese con i vini di Rive Col de Fer di Caneva, una promozione Mare-Monti dell'estremo Nordest d'Italia voluta dalla Regione e frutto della collaborazione tra il Consorzio Dolomiti Friulane e il Consorzio Grado Turismo.
Archiviato il superG disputato in condizioni atmosferiche più che accettabili, domani a Piancavallo (ore 8.30, meteo in peggioramento) sono in programma gli slalom (due manche) sulle
piste Sauc (Master A) e Busa Grande (B e C) con 250 atleti al via.
Domenica conclusione con la disputa dei giganti.